STRATEGIA TERRITORIALE PER L’AREA INTERNA BASSO SANGRO TRIGNO: IL 5 MARZO L’INCONTRO CON IL MONDO DELL’ISTRUZIONE – Incontro del 5 marzo

Si è tenuto il 5 marzo nel Centro culturale Teatro comunale di Villa Santa Maria l’incontro con il mondo dell’istruzione al fine di sviluppare il disegno e la progettazione dei nuovi interventi nell’Area Basso Sangro Trigno, composta da 37 comuni.

 

Dopo una breve presentazione di Raffaele Trivilino, coordinatore tecnico della Strategia, che ha illustrato il documento predisposto relativo ai benefici previsti dall’FSE+ per l’istruzione relativamente alle Strategie per le aree interne, sono intervenuti i dirigenti scolastici e i rappresentanti dell’IC Palena, Quadri e Castiglione Messer Marino che hanno riferito sulle attività realizzate, quelle in corso e i possibili interventi che potrebbero realizzare utilizzando i fondi della nuova strategia. Evidenziando diverse difficoltà derivanti dalle attività in corso con i progetti PNRR, la dotazione organica variabile negli anni, gli impegni in altre attività dei ragazzi e il problema trasporti anche con riferimento all’infanzia.

Il dibattito, è proseguito con l’intervento dei sindaci che si sono soffermati principalmente sul problema dei nidi e dei trasporti. In particolare, hanno evidenziato i costi, non più sopportabili dai bilanci, e la sovrapposizione degli orari dei trasporti tra infanzia e primaria specie con le attività laboratoriali pomeridiane. Diventa, quindi, indispensabile, per i primi cittadini, aprire una discussione con la Regione Abruzzo per poter avere il contributo per sostenere il trasporto dei ragazzi nelle aree interne, dove c’è una bassa densità della popolazione e una ridotta presenza di alunni a causa dello spopolamento.

 

STRATEGIA TERRITORIALE PER L’AREA INTERNA BASSO SANGRO TRIGNO: PRIMO INCONTRO CON PARTENARIATO LOCALE E ATTORI DELLO SVILUPPO – Incontro del 24 febbraio

Si rinnova la Strategia dell’Area Interna Basso Sangro Trigno finanziata con fondi PR Abruzzo FESR e FSE+ 2021-2027 definita e attuata dalla Coalizione territoriale, costituita dai Comuni. Il 25 febbraio, nel Centro culturale Teatro comunale di Villa Santa Maria enti territoriali, associazioni, rappresentanti delle imprese e operatori turistici si sono riuniti per sviluppare il disegno e la progettazione dei nuovi interventi.

Rafforzare sotto il profilo socioeconomico, ambientale e culturale le traiettorie di sviluppo delle Aree Interne della Regione Abruzzo, promuovendo altresì la cooperazione istituzionale ed amministrativa al loro interno: è questa la finalità delle strategie territoriali che devono essere costruite assicurando la partecipazione di tutti gli attori territoriali.

L’Area Interna Basso Sangro Trigno è costituita da 37 comuni: Borrello, Carunchio, Castelguidone, Castiglione Messer Marino, Celenza sul Trigno, Civitaluparella, Civitella Messer Raimondo, Colledimacine, Colledimezzo, Fallo, Fara San Martino, Fraine, Gamberale, Lama dei Peligni, Lettopalena, Montazzoli, Montebello sul Sangro, Monteferrante, Montelapiano, Montenerodomo, Palena, Palombaro, Pennadomo, Pietraferrazzana, Pizzoferrato, Quadri, Roccascalegna, Roccaspinalveti, Roio del Sangro, Rosello, San Giovanni Lipioni, Schiavi di Abruzzo, Taranta Peligna, Torrebruna, Torricella Peligna e Villa Santa Maria.

A seguito di un’approfondita analisi delle risorse finanziarie disponibili, la Strategia dell’Area interna Basso Sangro Trigno si articola su due assi principali: i servizi con l’obiettivo di migliorare i servizi salute e istruzione e i collegamenti nell’area e lo sviluppo Locale con l’obiettivo di valorizzazione i giacimenti ambientali e culturali per incrementare e migliorare l’accoglienza turistica con ricadute positive sull’occupazione.

Il primo documento di Strategia che comprende l’analisi del contesto territoriale, l’indicazione degli obiettivi e le linee di sviluppo oltre ai criteri per l’indicazione dei progetti, è stato approvato dalla Conferenza degli amministratori lo scorso 10 febbraio.  Facilitare la creazione di prodotti turistici è uno degli obiettivi individuati e perseguibili potenziando e stabilizzando la rete locale del turismo anche tramite azioni di animazione, sensibilizzazione, diffusione, formazione degli operatori pubblici e privati.

All’incontro del 25 febbraio, in rappresentanza della Regione Abruzzo, ha partecipato Carlo Tereo De Lenderset dell’Ufficio promozione turistica regionale, che ha spiegato: “Le presenze turistiche in Abruzzo nel 2024 hanno superato i 7milioni, registrando un + 15 % rispetto al 2019, ciò significa che la regione ha delle potenzialità e possiede dei luoghi attrattivi. Serve sicuramente un tavolo condiviso con i territori per capire quali sono gli interventi e i fabbisogni di promozione turistica dei quali la Regione si fa portavoce, partecipando a eventi promozionali e manifestazioni fieristiche in Italia e all’estero, con la promozionale digitali sui canali social e la redazione web, la raccolta dei dati statistici in ambito turistico, le campagne di comunicazione e l’azione di marketing territoriale”. Presente anche Peppe Millanta della Fondazione Abruzzo Film commission che ha ribadito l’importanza di fare rete e di semplificare il più possibile i servizi legati all’accoglienza. “Il mio augurio – ha detto Millanta – è che si riesca a ragionare in termini zonali, di territori che possano accogliere al meglio anche in bassa stagione”.

 

L’AREA INTERNA BASSO SANGRO TRIGNO PROMUOVE LA SUA NUOVA STRATEGIA TERRITORIALE PER I PROSSIMI ANNI – Incontro del 10 febbraio

Si rinnova la Strategia dell’Area Interna Basso Sangro Trigno finanziata con fondi PR Abruzzo FESR e FSE+ 2021-2027 definita e attuata dalla Coalizione Territoriale, costituite dai Comuni.

Le Strategie devono essere costruite assicurando la cooperazione e la partecipazione degli attori territoriali, con la finalità di rafforzare sotto il profilo socioeconomico, ambientale e culturale le traiettorie di sviluppo delle Aree Interne della Regione Abruzzo, promuovendo altresì la cooperazione istituzionale ed amministrativa al loro interno.

L’Area Interna Basso Sangro Trigno  è costituita da 37 comuni: Borrello, Carunchio, Castelguidone, Castiglione Messer Marino, Celenza sul Trigno, Civitaluparella, Civitella Messer Raimondo, Colledimacine, Colledimezzo, Fallo, Fara San Martino, Fraine, Gamberale, Gessopalena, Lama dei Peligni, Lettopalena, Montazzoli, Montebello sul Sangro, Monteferrante, Montelapiano, Montenerodomo, Palena, Palombaro, Pennadomo, Pietraferrazzana, Pizzoferrato, Quadri, Roccascalegna, Roccaspinalveti, Roio del Sangro, Rosello, San Giovanni Lipioni, Schiavi di Abruzzo, Taranta Peligna, Torrebruna, Torricella Peligna e Villa Santa Maria.

Nella seduta del 10 febbraio è stata discussa e approvata dalla Conferenza degli Amministratori un primo documento di Strategia che comprende l’analisi del contesto territoriale, l’indicazione degli obiettivi e le linee di sviluppo strategiche oltre ai criteri per l’indicazione dei progetti.

A seguito di un’approfondita analisi delle risorse finanziarie disponibili, la Strategia si articola su due assi principali:

Servizi con l’obiettivo di migliorare i servizi salute e istruzione e i collegamenti nell’area.

Sviluppo Locale con l’obiettivo di valorizzazione dei giacimenti ambientali e culturali per incrementare e migliorare l’accoglienza turistica con ricadute positive sull’occupazione.

Facilitare la creazione di prodotti turistici è uno degli obiettivi della strategia; questo si persegue potenziando e stabilizzando la rete locale del turismo anche tramite azioni di animazione, sensibilizzazione, diffusione, formazione degli operatori pubblici e privati.

Il sindaco di Villa Santa Maria Giuseppe Finamore esprime “grande soddisfazione per la prima parte del lavoro svolto e la partecipazione di tutti i Sindaci dell’Area; la discussione avviata è molto importante per definire una strategia capace di individuare le linee di sviluppo turistico del territorio”.