Pervasa da una moltitudine di aspetti identitari che ne costituiscono l’unicità, la terra d’Abruzzo si caratterizza anche per la presenza di una rete diffusa di piccoli ed antichi borghi dal fascino millenario, preziosi custodi di un patrimonio esclusivo di beni artistici e culturali. Hanno saputo conservare sostanzialmente inalterato nei secoli il loro aspetto originario, al pari delle città d’arte e dei grandi capoluoghi che, in aggiunta alle bellezze del proprio nucleo storico, hanno saputo sviluppare nel tempo moderne aree commerciali naturali e di svago da vivere quotidianamente.
Nell’età tardo antica e nel medioevo l’area risulta insediata anche se contraddistinta da un processo di riassetto socioeconomico, spesso con indici di generale declino rispetto all’epoca romana ed in particolare per l’area compresa tra l’Aventino e il Sangro. Ben osservabile nel nostro territorio, a livello insediativo, è il fenomeno dell’”incastellamento”, (Roccascalegna) che portò alla progressiva formazione di abitati fortificati d’altura, con una massima espressione fra l’XI e il XII secolo. Palena è anche ricompresa tra i borghi più belli d’Italia.
